Per favorire il coinvolgimento del territorio, Invitalia promuove alcuni momenti di confronto con i principali stakeholder.
L’obiettivo è, da un lato, approfondire con i progettisti le scelte tecniche rispetto a tre temi specifici, dall’altro attivare un processo di riflessione utile a raccogliere eventuali spunti da parte di chi conosce il territorio e può fornire contributi utili a garantire la massima fruizione dell’area.
I tre incontri, organizzati online, riguardano i seguenti temi:
Tema 1 - Connessioni territoriali e accessibilità all’area – 15 giugno 2021
L’area oggetto del concorso costituisce una opportunità di trasformazione urbana di particolare rilevanza non solo per i quartieri di Bagnoli e Cavalleggeri, ma per l’intero territorio urbano e metropolitano. La sua posizione geografica e il suo essere parte integrante di un sistema insediativo ormai consolidato, rendono utile una riflessione sulle modalità di accesso e di attraversamento dell’area che tenga conto dell’attuale assetto urbano e dell’obiettivo di garantire l’accessibilità a tutti.
Ferme restando le indicazioni sulla tipologia e sull’impianto delle urbanizzazioni primarie già definite nella proposta progettuale, gli stakeholder sono chiamati a fornire una riflessione su:
Nodi e percorsi carrabili/pedonali/ciclabili di connessione tra l’area di progetto e il contesto circostante e dei percorsi interni all’area di progetto;
Accessibilità al parco urbano per tutti e connessioni tra le diverse aree del parco;
Accessibilità alla spiaggia dal waterfront e dal parco urbano.
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Tema 2 - Aree verdi e spazi pubblici all’aperto – 17 giugno 2021
Cuore pulsante del nuovo progetto di paesaggio per Bagnoli è la realizzazione del grande parco urbano e di quartiere.
Un grande polmone verde, al cui interno convivono manufatti di archeologia industriale, spazi per la ricerca, attività per lo sport e il tempo libero e che, attraverso i suoi 2 km di waterfront, è un ideale collegamento con il mare del golfo di Napoli.
La complessità morfologica e funzionale del parco, le relazioni tra le varie aree, i molteplici usi che queste potranno avere – anche attraverso forme di gestione innovative – sono oggetto dei contributi.
In particolare, gli stakeholder sono chiamati a fornire una riflessione su:
Caratterizzazione dei margini di contatto tra il parco urbano e le aree urbane limitrofe esistenti e di progetto (salti di quota, margini naturali come fasce alberate/siepi/orti urbani, cancellate, etc.);
Usi del parco urbano, permanenti e temporanei con eventuali proposte di gestione;
Usi del verde di quartiere e sua integrazione con il parco urbano e le aree urbane limitrofe ed eventuali proposte di gestione
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Tema 3 – Edifici esistenti e nuove costruzioni – 22 giugno 2021
Il nuovo progetto per Bagnoli si caratterizza per l’integrazione tra il nuovo edificato, localizzato ai margini del parco urbano, gli edifici di archeologia industriale testimoni della storia della fabbrica e la città esistente.
A partire dai fabbisogni del territorio è utile una riflessione per definire possibili usi delle nuove volumetrie e di quelle oggetto di recupero e valorizzazione, pubbliche e private, anche proponendo eventuali altre forme di gestione.
Ferme restando le macrocategorie funzionali già definite nella proposta progettuale, gli stakeholder sono chiamati a fornire una riflessione su:
Usi del nuovo edificato (fuori terra e mitigato) in relazione alla città esistente;
