DECIMO CLASSIFICATO - Bagnoli, Parco della Speranza

Lunghi specchi d’acqua riconnettono il presente di Bagnoli con il suo passato termale romano.
L’acqua alimenta alberi e piante della flora autoctona; gli ettari riconquistati sono attraversati da percorsi pedonali accessibili e la battigia si apre di nuovo alla comunità: scompaiono i moli industriali lasciando spazio ad una nuova spiaggia, votata al divertimento delle famiglie di Napoli e dei visitatori.


RTP COSTITUENDO: S.M.N. STUDIO DI ARCHITETTURA - G.L. SYLOS LABINI E PARTNERS S.S.T.P.
(MANDATARIA) - TERESA MOLLER SOCIEDAD ANONIMA - CARRERA MADARIAGA ESTEFANIA DE JESUS -
PETRALLA MARIA CRISTINA - FERORELLI ROSSELLA - CODING S.R.L. - MININ GIANLUCA - MATARRESE
GIUDITTA – GIORGIA LUBISCO

La proposta rompe la dolorosa corteccia con cui il XX secolo ha coperto i luoghi e, senza cancellarne la storia, incoraggia la vita ad aprirsi uno spiraglio come una radice che spacca il cemento, riconnettendo la gente con il suo territorio, l’acqua con la terra e il verde dorato con le scogliere.

Lunghi specchi d’acqua riconnettono il presente di Bagnoli con il suo passato termale romano; l’acqua alimenta anche alberi e piante della flora autoctona campana; gli ettari riconquistati sono attraversati da percorsi accessibili a tutti che guidano anche alla conoscenza del passato con la sua grandezza ed i suoi molti errori.

La battigia si apre di nuovo alla comunità: scompaiono i moli industriali, lasciando spazio a una nuova spiaggia, votata al divertimento delle famiglie di Napoli e dei visitatori.
   

IL VIDEO DEL PROGETTO