Un progetto unitario di riconfigurazione dell’area, che ingaggia con le tracce della fabbrica un gioco proficuo, di alto profilo tecnologico, dove la memoria dell’industria guida il restauro del paesaggio.
Un progetto unitario di riconfigurazione dell’area, che ingaggia con le tracce della fabbrica un gioco proficuo, di alto profilo tecnologico, dove la memoria dell’industria guida il restauro del paesaggio.
Il progetto a scala territoriale riconfigura in maniera unitaria il paesaggio di Coroglio. Il conflitto fra la fabbrica e l’ambiente si compone per restituire l’area all’utilizzo dei cittadini di Napoli e dell’intera area metropolitana: una forma di risarcimento per i guasti di un secolo di inquinamento.
La storia industriale ha lasciato tracce profonde che non possono né devono essere del tutto cancellate. Le strutture della fabbrica non scompaiono con la bonifica. La fabbrica è una grande risorsa, da sfruttare con attenzione, per ingaggiare con le tracce dell'industria un gioco proficuo, di alto profilo ecologico, basato sul recupero attento di tutte le strutture persistenti, che ancora oggi possono guidare il restauro del paesaggio.
Obiettivo principale è quello di ristabilire una struttura allo spazio fra le cose, che ne consenta una diversa interpretazione, per conservare la memoria della fabbrica e costruire un nuovo ambiente.